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INCONTRO SU BDT E FOL

Nel corso dell’incontro svoltosi il 31 gennaio 2018 l’Azienda ci ha rassegnato le seguenti informative:

PORTAFOGLIAZIONI: a partire dal 19 gennaio è stato attivato un nuovo processo di portafogliazione in ambito retail (esclusi i perimetri “ex Venete”, Personal e Imprese) che ha come presupposto la suddivisione della clientela in “statica” (clienti stabilmente inseriti in un portafoglio) e “dinamica” (clienti assegnati temporaneamente al gestore). La clientela statica sarà quella sulla quale concentrare l’attività commerciale, mentre quella dinamica sarà assegnata di volta in volta in base a esigenze contingenti o campagne mirate.

Abbiamo evidenziato come tale impostazione di fatto stia generando una diminuzione del numero complessivo dei portafogli, creando preoccupazioni e incertezze fra i Colleghi. è poi tutta da verificare l’eventuale conseguenza sulla pesatura dei clienti e quindi sulla complessità finale del portafoglio, con correlato effetto sulle indennità di ruolo e sul relativo consolidamento.

MIFID II: da gennaio è entrata in vigore la normativa MIFID II che prevede specifici ed obbligatori requisiti di conoscenza (titoli di studio) e di competenza (esperienza professionale) per poter esercitare l’attività di consulenza in materia di investimento. Allo stato attuale ci sono oltre 2100 lavoratori nelle Filiali e una trentina nella FOL che non possiedono tali requisiti. Questi Colleghi, nello svolgimento della loro attività, dovranno essere supportati da un “supervisore” (ufficialmente nominato dall’Azienda) che dovrà previamente concordare e autorizzare l’operato del “supervisionato” e sarà ritenuto responsabile dell’attività di consulenza prestata da quest’ultimo.

Abbiamo fermamente chiesto all’Azienda di comunicare con chiarezza i compiti e le responsabilità derivanti dalla nuova normativa e soprattutto il fatto che i Colleghi non in possesso dei requisiti previsti non possono autonomamente intraprendere o concludere alcun tipo operazione (anche nel caso, per esempio, di assenza del supervisore per: malattia, ferie, corso etc. etc.).

SPECIALISTI TUTELA: sono stati identificati circa 200 Specialisti Tutela che saranno posti in carico alle Direzioni Regionali a supporto dell’attività delle Filiali.

L’azienda ha comunicato che si tratta di scelte individuali e volontarie e che, nel caso di interruzione di un percorso professionale, non sono previsti interventi a compensazione o di salvaguardia.

FILIALI ONLINE: ci sono stati forniti riscontri sull’ampliamento degli orari già in vigore ormai da alcuni mesi. A detta dell’Azienda non si rilevano particolari criticità nella gestione, mentre le evidenze in nostro possesso provenienti dai diretti interessati sono di ben altro tenore. Il primo turno viene svolto da circa 8/10 persone con il coinvolgimento, volta per volta, di due sale a rotazione. Emerge invece la necessità aziendale di potenziare il presidio del sabato, giornata nella quale si è registrato un incremento delle chiamate di circa il 40%. Saranno quindi coinvolte circa 40 persone rispetto alle 20 attuali e sarà introdotto un nuovo turno di 36 ore su 5 giorni (sabato compreso), con riposo la domenica e il giovedì o il venerdì successivo.

L’azienda ha dichiarato che la comunicazione dei turni avviene ora con 60 giorni di anticipo con meccanismo rotativo: a fine dicembre sono stati comunicati i turni di febbraio; a fine gennaio sono stati comunicati i turni di marzo.

E’ stata confermata l’apertura delle sale di Vicenza e Montebelluna, mentre non sarà possibile aprire quella di Verbania non essendoci un numero sufficiente di lavoratori da adibirvi (per questa sede l’Azienda si è impegnata a trovare le soluzioni più idonee al riconoscimento dell’elevata professionalità dei Colleghi).

Le sale di Cagliari e Trapani continueranno a rimanere aperte. Per quest’ultima l’attività di gestione della “PEC” sarà però spostata in capo alla Direzione Operations: i Colleghi interessati potranno continuare a svolgere altra attività, sempre in ambito “operations”, in una nuova sede nel territorio limitrofo oppure continuare rimanere presso la FOL svolgendo attività commerciale.

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