Home NoSocial Mediocredito Italiano – Gestione Credito MLT – Pressioni Assolutamente Improponibili

Mediocredito Italiano – Gestione Credito MLT – Pressioni Assolutamente Improponibili

News Unitarie

In data 1° ottobre le colleghe ed i colleghi della Gestione Credito MLT sono stati invitati a compilare un file per circa 350 contratti, potenzialmente rientranti nel pacchetto di inadempienze probabili da conferire mediante cessione o in services a Prelios nell’ambito della partnership stipulata dal Gruppo Intesa Sanpaolo.

L’attività consiste nell’analizzare i testi contrattuali, le garanzie, accordi di ristrutturazione al fine di rilevare eventuali vincoli di incedibilità o limiti alla stessa presenti sia all’origine o avvenuti successivamente, oltre che la presenza di Pool con le stesse caratteristiche di verifica.

Tale lavorazione necessita di tempi decisamente lunghi, analisi puntuali e approfondite.

Peccato però che il file debba essere redatto entro il giorno 8 ottobre!!!!

Le colleghe e i colleghi della Gestione Credito MLT sono già stati pesantemente coinvolti nei mesi scorsi richiedendo, per posizioni diverse dalle attuali, attività di raccolta documentale oggetto poi di verifica da parte di società esterne.

Oggi in soli 7 giorni di cui 5 lavorativi, non solo va reperita la documentazione, ma anche analizzata al fine di confermare la cedibilità o meno di questi contratti.

E’ evidente il rischio operativo nello svolgimento di tale attività oltretutto in tempi così ristretti e che richiede anche professionalità tecniche specifiche.

Pur avendo ricevuto ampie rassicurazioni da parte dell’Azienda, nella persona del Dott. Ivano Castelnovo, in merito all’assenza di responsabilità alcuna dei gestori riguardo la correttezza della compilazione del file, le RR.SS.AA. ritengono che la pressione a cui si sottopone le lavoratrici e i lavoratori sia assolutamente intollerabile, si chiede quindi che gli stessi debbano essere messi nelle condizioni di svolgere quanto richiesto con tempistiche adeguate, permettendo loro di operare con la dovuta serenità e attenzione.

SCARICA IL COMUNICATO