Home Comunicati Comunicati 2016 INCONTRO SUI RUOLI PROFESSIONALI IN ISGS 16/3/2016

INCONTRO SUI RUOLI PROFESSIONALI IN ISGS 16/3/2016

In data 16/3 si è tenuto il primo incontro con l’Azienda in merito alla definizione dei Ruoli e Figure Professionali in ISGS, nell’ambito del Contratto Collettivo di secondo
livello del Gruppo.

Nel corso dell’incontro l’Azienda ha illustrato verbalmente la propria posizione, specificando che è riferita non a tutta ISGS, ma unicamente ai settori ricompresi
nell’Area Strategie Operative Integrate e nell’Area Cost Management e Support . Le parti restanti verranno trattate unitamente al resto della Sede Centrale, in
considerazione dei riporti funzionali che hanno con essa.

L’obiettivo della proposta aziendale è definire i ruoli professionali al di sotto della struttura di Ufficio, unicamente nel caso in cui sussistano il
coordinamento di attività e di risorse.
A tal fine l’Azienda individua una serie di criteri di complessità applicabili a tutti i processi operativi; sulla base di questi pesi si definirebbero due fasce di complessità a
cui correlare una indennità di ruolo consolidabile, in stretta analogia con quanto già definito per la Rete.
Per le responsabilità di conduzione dell’Ufficio l’Azienda prevederebbe unicamente un inquadramento minimo, senza alcuna definizione di complessità.
Nessuna previsione contrattuale viene invece avanzata per le figure di Professional.

Da parte nostra abbiamo osservato che la proposta aziendale è applicabile ad un perimetro troppo ristretto di persone, a fronte dei pesanti impegni
richiesti dal Piano Industriale che necessitano invece dell’impegno professionale di una platea ben più ampia.

In particolare abbiamo sostenuto che occorre costruire degli strumenti che definiscano il ruolo ed i trattamenti dei Professional; inoltre non può essere lasciato alla sola
discrezionalità aziendale l’inquadramento dei Capi Ufficio.

Infine, l’Azienda ha dichiarato la disponibilità al mantenimento delle previsioni in essere per la DSI in materia di Reperibilità e Interventi.
Su questo tema riteniamo che occorra al contrario estendere l’ambito di applicabilità dei trattamenti senza legarsi alla definizioni di organigrammi aziendali che possono
anche variare, come dimostra il recente caso della Sicurezza Logica.

Il confronto proseguirà nel corso delle prossime settimane.

Milano, 17 marzo 2016
Delegazione Trattante Gruppo Intesa Sanpaolo
FABI – FIRST/CISL – FISAC/CGIL – SINFUB – UGL – UILCA – UNISIN

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