
20.06.2025 – Abbiamo segnalato all’Azienda le seguenti problematiche nel corso dell’ultimo incontro.
COMPARTO LEASING. Su alcuni portafogli i processi appaiono non ben individuati e delineati e questo comporta caos operativo e inefficienze che si ripercuotono sui carichi di lavoro già eccessivi anche a causa di organici sottodimensionati. Accade peraltro che i processi vengano spesso modificati senza seguire una linea gerarchica e funzionale chiara. Inoltre, i passaggi da un portafoglio all’altro dei colleghi avvengono spesso in mancanza di una formazione strutturata sulle procedure informatiche e il necessario affiancamento è lasciato alla buona volontà di altri colleghi che devono perciò sobbarcarsi un’ulteriore incombenza oltre al proprio carico individuale. Non sempre vengono chiarite le priorità da seguire nell’evadere le diverse incombenze richieste da Intrum e dal committente (in particolare ISP) e questo potrebbe impedire di portare a termine tutte le attività nei tempi richiesti, tanto più in presenza di budget pressoché raddoppiati.
FORMAZIONE. Si è lamentata da più parti la concomitanza di troppi corsi in tempi troppo ristretti: in questo modo la formazione, di cui rivendichiamo la centralità, diventa un ulteriore carico per i colleghi e rischia di essere svolta in maniera non ottimale. L’Azienda si è impegnata a svolgere un approfondimento sul tema.
CARICHI DI LAVORO. Molti comparti nell’ambito Operations appaiono sottodimensionati in termini di organici. Abbiamo chiesto pertanto di valutare puntualmente su singoli portafogli e team di iniziare ad integrare qualche risorsa che possa fornire il necessario supporto. In particolare, una situazione che necessita di un intervento urgente è quella dello Small di Napoli in quanto ha perso recentemente delle risorse.
ROMA. L’Azienda ha annunciato che le previste attività di trasloco e di adeguamento della nuova sede procederanno secondo il cronoprogramma stabilito. Per evitare disagi ai colleghi è stato deciso che la sede di Piazza SS. Apostoli non sarà più accessibile dal 7 luglio. Ferma restando l’esigenza di rispettare il più possibile i piani ferie approvati, questo periodo di transizione, fino all’apertura della nuova sede prevista per settembre, sarà gestito col ricorso allo smart working, ove necessario anche in deroga agli 8 giorni mensili ordinari. Come da nostra espressa richiesta, onde evitare che una situazione indipendente dalla loro volontà potesse penalizzare economicamente i colleghi, per le giornate di smart working eccedenti le 8 mensili (o per tutte nei pochi casi di colleghi che volontariamente non avevano mai fruito dello smart working) verrà erogato il ticket pasto. Sulla prevista introduzione della policy di prenotazione delle postazioni (associata a quella del clean desk), che dopo Roma l’Azienda immagina di estendere anche ad altre sedi, abbiamo chiarito che non deve in alcun modo mettere in discussione la piena volontarietà nella fruizione dello smart working e deve essere gestita in maniera tale da evitare il caos assegnando aree specifiche della struttura ai diversi team. L’Azienda, nel garantire che comunque ci saranno postazioni per tutti, ha preso nota delle nostre richieste, anche in vista dell’attivazione dell’app dedicata.
Il confronto con l’Azienda proseguirà nelle prossime settimane.
Le Segreterie degli Organi di Coordinamento Intrum Italy
FABI – FIRST/CISL – FISAC/CGIL – UILCA – UNISIN
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