Home Comunicati Comunicati 2018 Incontro Trimestrale

Incontro Trimestrale

In data 19 Novembre si è svolto l’Incontro Trimestrale di Area alla presenza dello Staff della Direzione Regionale. Di seguito riepiloghiamo i principali argomenti affrontati

 

EMERGENZA CROLLO PONTE MORANDI

L’Azienda ha ribadito l’attenzione nei confronti dei colleghi che si trovano ad affrontare le conseguenze della tragedia che ha colpito la città di Genova.

Valutiamo positivamente le iniziative finora messe in campo e auspichiamo che le scelte gestionali portino ad una riduzione della mobilità delle persone in tempi rapidi.

ALLERTE METEO

Abbiamo espresso le nostre preoccupazioni riguardo ai catastrofici eventi che hanno nuovamente colpito la nostra Regione e abbiamo richiesto un aggiornamento delle procedure da adottare in caso di emergenza. A tal proposito ci è stato comunicato l’attivazione di un Tavolo di lavoro nazionale.

Inoltre abbiamo sollecitato l’utilizzo dei permessi retribuiti per i colleghi di Rapallo che non hanno potuto lavorare a causa del black out del 30 Ottobre.

EVOLUZIONE MODELLO DI SERVIZIO

L’Azienda ci ha comunicato che non sono ancora stati avviati i colloqui con i colleghi perché è ancora in via di definizione sia il numero dei clienti che verranno trasferiti dalle Imprese al Retail sia l’eventuale ubicazione di un polo di estero nella nostra regione.

CLIMA AZIENDALE E PRESSIONI COMMERCIALI

Rileviamo una profonda distanza tra la realtà da noi riscontrata nelle filiali rispetto alla percezione aziendale.

Abbiamo denunciato il perdurare di comportamenti lesivi della dignità delle persone e abbiamo chiesto di interrompere immediatamente pratiche volte al controllo in tempo reale dell’attività lavorativa e le continue richieste di report utilizzati soprattutto per stigmatizzare i risultati commerciali dei singoli.

NRI

Abbiamo preso visione del tabulato dello straordinario effettuato nella nostra Area e non troviamo una corrispondenza con quanto accade quotidianamente.

L’NRI esiste e non è dovuto alla volontà dei colleghi di stare in filiale per motivi personali ma a quantità di lavoro non gestibile nel normale orario.

L’Azienda ha ribadito che le richieste di autorizzazione al lavoro straordinario sono un numero esiguo e che vengono puntualmente analizzate e approvate.

Invitiamo i colleghi a verificare che lo straordinario riconosciuto corrisponda a quello effettivamente svolto.

FORMAZIONE

Abbiamo ribadito che la formazione non va fatta nei ritagli di tempo ma in un tempo ad essa dedicato.

La formazione è il requisito essenziale per svolgere correttamente l’attività lavorativa.

Abbiamo inoltre chiesto un’attenzione particolare per limitare la mobilità dei colleghi diversamente abili convocati a corsi in aula.

ISGS

Nessuna ricaduta di tipo logistico, organizzativo e lavorativo è prevista a seguito della prossima fusione per incorporazione di ISGS in Intesasanpaolo.

La nostra struttura manterrà la lavorazione del Portafoglio Cartaceo così come attualmente gestita.

Anche l’amministrazione del personale resterà affidata agli attuali gestori.

I trasferimenti del personale tra la nostra e le altre strutture aziendali avverranno negli stessi termini in cui si sono sempre verificati, ovvero laddove sussistano esigenze lavorative in tal senso.

Per quanto riguarda la gestione dell’ufficio in occasione degli allerta e degli eventi naturali straordinari, come avviene per le altre strutture l’azienda rimanda i responsabili alla consultazione delle linee guida contenute nel documento di rischio reperibile nella sezione Salute e Sicurezza dell’intranet aziendale.

Ovviamente eventuali provvedimenti particolari, la cui esigenza potrebbe essere recepita dai responsabili presenti sul territorio, devono essere condivisi con il preposto ufficio del personale e con il superiore organo di direzione.

Infine, in riferimento alle problematiche strutturali dell’edificio nel quale è situato il nostro ufficio (ripetuti nel tempo e anche recenti allagamenti dovuti a perdite degli impianti e conseguenti parziali crolli del controsoffitto), l’azienda continua a relazionarsi con la parte condominiale per le sistemazioni necessarie.

Pur avendo affrontato molti argomenti e presentato numerose richieste riteniamo le risposte dell’Azienda complessivamente insufficienti rispetto al contesto di profondo cambiamento che ci attende nel prossimo futuro.

SCARICA IL COMUNICATO