Home Comunicati Comunicati 2022 INTRUM ITALY – Nuovo accordo su Smart Working per il 2023

INTRUM ITALY – Nuovo accordo su Smart Working per il 2023

20.12.2022 – Non essendo stata ad oggi prorogata dal legislatore la possibilità di accesso allo Smart working con modalità semplificata e rendendosi pertanto necessaria la sottoscrizione di un contratto individuale da parte dei singoli lavoratori per poter aderire al Lavoro agile, abbiamo firmato un nuovo accordo con l’Azienda in materia di Smart working, valido fino al 31 dicembre 2023, confermando tutti i contenuti dell’accordo finora vigente in Intrum Italy salvo quanto segue:

  • i lavoratori dovranno aderire allo Smart working firmando un contratto individuale che recepisce quanto previsto dall’accordo sindacale collettivo; in caso il legislatore dovesse prorogare la modalità semplificata di accesso allo Smart working tale contratto individuale non si renderà più necessario;
  • per le categorie dei fragili e dei genitori di figli under 14 non sarà più previsto l’accesso prioritario al lavoro agile salvo che il legislatore non decida nelle prossime settimane di prorogare tali misure, che in tal caso verrebbero automaticamente applicate con le medesime modalità già previste precedentemente.

Come OO.SS. riteniamo positivo aver riaffermato con questo accordo il principio che anche il Lavoro agile vada normato nell’ambito della contrattazione collettiva e non solo individuale per evitare la discrezionalità di scelte aziendali unilaterali e non condivise che rischiano di generare discriminazioni tra i lavoratori. Lo consideriamo pertanto un fondamentale punto di partenza per poter rivedere la materia. A tal proposito le Parti si sono impegnate a incontrarsi per ridiscutere l’accordo appena sottoscritto con l’obiettivo di apportarvi dei miglioramenti anche prima della sua scadenza. Riteniamo infatti che l’accordo, pur positivo, sia ancora insufficiente e possa essere migliorato in quanto, ad esempio, non raggiunge il tetto massimo di giornate previste dal vigente CCNL, in fase di rinnovo, e non riconosce un equo ristoro economico dei costi sostenuti dai lavoratori in Smart working a fronte di un sicuro risparmio da parte dell’Azienda.

Anche sul tema dell’orario di lavoro settimanale e della sua articolazione riteniamo che si debba avviare un ragionamento al fine di garantire ai lavoratori più flessibilità e una migliore conciliazione vita-lavoro.

Entro l’anno le fonti istitutive del Circolo ALI si incontreranno per confermare l’adesione dei lavoratori di Intrum Italy già soci anche per il futuro.

Gli incontri con l’Azienda riprenderanno dopo le festività.

Le Segreterie degli Organi di Coordinamento Intrum Italy

FABI – FIRST/CISL – FISAC/CGIL – UILCA – UNISIN

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