Home Comunicati Comunicati 2024 Intrum Italy – Comunicato Unitario del 26.1.2024

Intrum Italy – Comunicato Unitario del 26.1.2024

26.01.2024 – Nel corso di un incontro a cui ha preso parte anche il Direttore Generale Enrico Risso, abbiamo affrontato con l’Azienda i seguenti temi.

RIORGANIZZAZIONE. Pur riconoscendo che gli spostamenti di persone e di portafogli sono stati più limitati rispetto a quanto avvenuto negli anni passati e che alcune scelte sembrano andare nella direzione di riequilibrare i carichi di lavoro di alcuni team, come peraltro da noi più volte richiesto, esprimiamo tuttavia preoccupazione per alcuni aspetti. In particolare, negli ultimi tre anni abbiamo osservato frequenti cambi di portafogli e di comparto su taluni team che creano inevitabilmente disorientamento dando l’impressione che non sempre le idee in merito alle linee strategiche da seguire siano chiare e definite. Nel merito ci aspettiamo un maggiore coinvolgimento di tutti i colleghi e una comunicazione trasparente che consenta a tutti di capire le logiche che stanno dietro le scelte aziendali. Da parte nostra monitoreremo gli effetti della riorganizzazione e interverremo come sempre per contrastare eventuali impatti negativi sui lavoratori e sul clima aziendale.

OPERAZIONE CERBERUS. In merito alla cessione di 33 miliardi di euro (GBV) di crediti da parte del Gruppo Intrum abbiamo chiesto un commento sugli eventuali impatti per l’Italia. L’Azienda ha dichiarato che questa cessione non riguarda il perimetro Italia e pertanto avrà effetti addirittura positivi in quanto contribuirà a migliorare il livello di liquidità e di competitività del Gruppo. Inoltre, non ha escluso che nuove operazioni di acquisizione di portafogli possano essere concluse in Italia.

MONITORING DELIBERE LEASING. Il file denominato “Tatooine”, al momento predisposto per alcuni portafogli, sembrerebbe configurarsi come uno strumento di controllo a distanza che genera pressioni indebite sui lavoratori e di conseguenza un alto livello di stress da lavoro correlato. Pertanto, abbiamo chiesto che tale file non venga più utilizzato. Più in generale abbiamo chiesto una maggiore attenzione alle modalità di utilizzo degli strumenti di reporting per tutti i comparti di recupero. Riteniamo infatti, come più volte evidenziato, che tali report debbano coadiuvare l’attività e favorire l’organizzazione e il raggiungimento degli obiettivi senza però trasformarsi in strumenti di pressione indebita e di controllo.

SOSPENSIONE VOLONTARIA. A seguito di un chiarimento applicativo del Contratto di Secondo Livello in essere, da noi chiesto e ottenuto, confermiamo che è possibile richiedere fin da subito a HR la possibilità di fruire delle giornate di sospensione volontaria.

BONUS MAMME. Abbiamo segnalato all’Azienda che la decontribuzione prevista per il 2024 per le colleghe in possesso dei requisiti di legge non risulta ancora applicata nei cedolini di gennaio. L’Azienda si è riservata di affrontare tecnicamente la questione e di risolverla.

Il confronto con l’Azienda proseguirà nelle prossime settimane.

Le Segreterie degli Organi di Coordinamento Intrum Italy

FABI – FIRST/CISL – FISAC/CGIL – UILCA – UNISIN

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