Mercoledì 12 novembre si è svolto a Brescia l’incontro trimestrale delle Aree Lombardia Est e Sud, alla presenza della Direttrice Regionale Paola Lecci, del Responsabile Personale e Assistenza Rete Savino Noviello, della Direttrice Commerciale Exclusive Laura Fabbri, del rappresentante delle Relazioni Industriali Stefano Tura e del Co-A Real Estate Local Activities Lombardia Alessandro Rodella.
Come consuetudine l’azienda ha illustrato un andamento complessivo positivo (100,3% del budget), con Exclusive sopra la media e Retail di poco sotto. Più critica l’area Imprese, ferma al 97%, anche per scelte commerciali che hanno sacrificato margini per recuperare quote di mercato.
Da parte sindacale, abbiamo evidenziato la strutturale carenza di personale e, conoscendo il favorevole approccio della dott.ssa Lecci alle soluzioni organizzative dello smart learning e dello smart working, abbiamo ribadito le difficoltà riscontrate nella fruizione che ci vengono segnalate ancora da troppi colleghi.
Savino Noviello si è detto convinto, in particolare con riferimento allo smart learning, che i dinieghi tout court non costituiscano un fenomeno, ma che rimangano casi isolati che ci invita a segnalare tempestivamente. Paola Lecci ha ribadito che smart learning e smart working devono trovare spazio nell’ambito di una corretta ed adeguata pianificazione dell’attività, su cui vengono sensibilizzati i direttori.
Abbiamo manifestato la preoccupazione di tutti i colleghi per questa nuova riportafogliazione che, a detta della parte aziendale, è espressione di un cambiamento delle esigenze della clientela, ma che per la parte sindacale comporterà importanti modifiche dell’organizzazione del lavoro.
A maggior ragione, abbiamo chiesto attenzione nel rispettare le competenze professionali e le esigenze di tempo vita e lavoro (trasferimenti in richiesta/Part- time) e invitiamo i colleghi a segnalarci tempestivamente eventuali criticità.
Come sempre, il dibattito si è poi fatto vivace per quanto riguarda la situazione degli immobili. Abbiamo esposto l’elenco delle filiali di cui sono state evidenziate le problematiche (tra cui vecchi casi ancora irrisolti, ma anche alcuni errori da sistemare in filiali appena ristrutturate). Ci è stato comunque comunicato che, allo stato attuale, visti i numerosi interventi effettuati nel 2025, ogni problematica verrà affrontata non prima del prossimo anno, anche per questioni di budget economici.
Riguardo le nuove assunzioni connesse alle uscite per esodo, il numero di colleghi in stage e di Global Advisor assunti è per noi ancora insufficiente a coprire le carenze delle filiali del territorio. Attendiamo riscontri concreti nel nuovo piano industriale.
La nostra banca, leader in Europa, deve dimostrare, attraverso azioni tangibili e non solo con dichiarazioni, di prendersi cura del benessere delle proprie risorse.
Brescia 24/11/2025
COORDINATORI E RR.SS.AA INTESA SANPAOLO AREA LOMBARDIA EST
FABI – FIRST/CISL – FISAC/CGIL – UILCA – UNISIN
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