Home Comunicati Comunicati 2020 Decreto “Rilancio” : riepiloghiamo in sintesi le misure più significative.

Decreto “Rilancio” : riepiloghiamo in sintesi le misure più significative.

Con il Decreto “Rilancio” pubblicato in Gazzetta Ufficiale, vengono introdotte numerose misure: riepiloghiamo in sintesi le più significative, suddivise per argomento.

Estensione dei permessi 104/1992

Il decreto conferma anche per maggio e giugno l’aumento dei giorni di permesso lavorativo (ex articolo 33, legge 104/1992) già previsto dal decreto “Cura Italia” (art. 24). Come per il periodo marzo/aprile anche per maggio e giugno sono concessi 12 giorni aggiuntivi complessivi di permesso lavorativo a chi assiste un familiare con grave certificata disabilità o al lavoratore con grave disabilità.

Quindi, fermo restando i 3 giorni di diritto che si hanno nel mese di maggio e i 3 giorni del mese giugno, si aggiungono altri 12 giorni complessivi da fruire nel periodo maggio/giugno. In totale sono 18 giorni in 2 mesi.

Tali permessi sono:

  • riconosciuti sia ai lavoratori che assistono un familiare con disabilità grave, sia ai lavoratori con disabilità grave;
  • frazionabili in ore;
  • utilizzabili anche in maniera consecutiva nello stesso mese.

Rinnovo Congedo parentale straordinario COVID 19 per i genitori

Nel “Cura Italia” era previsto un congedo di 15 giorni riservato ai genitori per i figli di età fino ai 12 anni (senza limite di età se con disabilità) retribuito al 50% (con copertura figurativa) e da 12 a 16 anni senza retribuzione (e senza copertura figurativa). Il decreto “Rilancio” aumenta il periodo del congedo a 30 giorni complessivi (continuativi o frazionati) per il periodo compreso fra il 5 marzo e 31 luglio 2020. In sintesi chi non ne ha ancora fruito può contare ancora su 30 giorni. Mentre chi ha usato già i 15 giorni precedenti può usarne altri 15. Restano ferme le altre condizioni, fra le quali l’impossibilità di fruire del congedo se l’altro genitore non lavora o è beneficiario di strumenti di sostegno al reddito.  Il congedo parentale straordinario potrà essere fruito in alternativa al bonus baby sitter.

Rimborso abbonamenti mezzi pubblici

E’ previsto un rimborso per i mesi in cui non si è potuto usufruire dell’abbonamento ai mezzi pubblici purché acquistato fino al 10/3/2020 e in corso di validità nei mesi di stop per il lockdown.

Reddito di emergenza  REM

Importo da 400 a 800 euro erogati in due quote, per nuclei familiari senza altri sussidi, previa domanda INPS entro giugno. requisiti: residenza in Italia; reddito familiare di aprile 2020 inferiore all’importo Rem spettante; patrimonio mobiliare 2019 inferiore a 10mila euro, più 5mila euro per ogni componente successivo al primo fino a un massimo di 20mila euro; ISEE inferiore a 15mila euro.

Bonus vacanze

Fino a 500 euro per famiglie (tre o più persone), 300 euro per le coppie e 150 euro per i single. E’ valido solo per soggiorni prenotati in Italia dal primo luglio fino al 31 dicembre 2020. Possono farne richiesta soltanto le famiglie con Isee fino a 40mila euro annui.

Bonus in edilizia al 110%

Per interventi di riqualificazione energetica (ecobonus) e antisismica (sismabonus) su prime e seconde case, installazione di impianti fotovoltaici e colonnine per la ricarica di veicoli elettrici, con spese sostenute dal primo luglio 2020 al 31 dicembre 2021. In alternativa alla detrazione si può scegliere lo sconto in fattura da parte del fornitore, che lo potrà recuperare come credito di imposta o cederlo ad altri soggetti, comprese banche e intermediari finanziari.

Bonus biciclette

Il contributo è pari al 60% della spesa con un massimo di 500 euro per l’acquisto di biciclette, anche a pedalata assistita, o comunque di veicoli per la mobilità personale come monopattini, hoverboard e segway. È riservato ai maggiorenni che hanno la residenza (e non il domicilio) nei capoluoghi di Regione (anche sotto i 50.000 abitanti), nei capoluoghi di Provincia (anche sotto i 50.000 abitanti), nei Comuni con popolazione superiore a 50.000 abitanti.

Cassa integrazione

Prevista per altre 9 settimane, le prime 5 anche subito (dopo aver esaurito le precedenti del Cura Italia) e le ultime 4 dal primo settembre al 31 ottobre (per i settori turismo, fiere, congressi e spettacolo le 4 settimane si possono utilizzare anche prima). Per la Cig in deroga si potrà bypassare la Regione rivolgendosi all’INPS, che entro 15 giorni anticiperà il 40% del trattamento.

Bonus 600 euro

Per aprile a professionisti non iscritti agli ordini, co.co.co. in gestione separata, artigiani, commercianti, coltivatori diretti, stagionali del turismo e degli stabilimenti termali, lavoratori dello spettacolo e agricoli. A maggio 1.000 euro sono riconosciuti ai liberi professionisti titolari di partita Iva che hanno perso almeno il 33% del reddito nel secondo bimestre 2020 rispetto allo stesso periodo del 2019 e ai Co.Co.Co che hanno cessato il rapporto di lavoro.

Bonus colf e badanti

Da 500 euro per aprile e maggio, con uno o più contratti di lavoro (per complessive 10 ore settimanali) alla data del 23 febbraio 2020, purché non conviventi con l’assistito né beneficiari di altre indennità del Cura Italia.

Milano, 22 maggio 2020

UNISIN FALCRI-SILCEA-SINFUB

Comunicato rilancio in pdf


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