
08.10.2025 – Nel corso dell’ultimo incontro con l’Azienda abbiamo affrontato i seguenti temi.
DATA QUALITY. Abbiamo sollevato con forza la problematica del sovraccarico di lavoro sui gestori dovuto alla necessità di lavorare gli alert Data Quality entro delle scadenze piuttosto cogenti, che appaiono in qualche caso impossibili da rispettare. Abbiamo denunciato che l’attività richiesta non è per niente marginale ma richiede un tempo rilevante che va sottratto all’attività core di recupero e alle altre attività collaterali. Abbiamo anche proposto che venga valutata l’adozione di consulenti esterni, come peraltro già avvenuto in passato per il portafoglio Omega, per lo meno in questa fase di picco relativo alla data remediation in corso.
A tal proposito abbiamo chiesto nel breve periodo un incontro dedicato anche con un manager della linea operativa per un confronto più approfondito sulla questione.
L’Azienda, nell’evidenziare che si tratta di una fase emergenziale, ha preso atto delle segnalazioni ricevute e si è detta disponibile ad un approfondimento anche con il coinvolgimento della linea operativa, come da noi richiesto.
Come OO.SS. non consentiremo che le carenze organizzative e i carichi di lavoro impossibili da gestire si ripercuotano sui lavoratori in caso di errori o mancanze a loro non imputabili.
INTEGRAZIONE DEGLI ORGANICI E ASSUNZIONI. L’Azienda sta effettuando i colloqui finalizzati alle assunzioni necessarie per reintegrare i team che perderanno risorse a causa dei rientri previsti in Intesa Sanpaolo. Al momento alcune assunzioni sono state già effettuate su Milano, Roma e Bari. L’Azienda ha inoltre chiarito che il team di Data Quality non verrà meno e anzi le persone in uscita verso Intesa Sanpaolo saranno sostituite con nuove assunzioni.
Come OO.SS. nel sottolineare l’importante di reintegrare gli organici abbiamo ribadito la nostra richiesta che le assunzioni avvengano su tutto il territorio nazionale proporzionalmente alle uscite e quindi alle risorse da sostituire nelle diverse sedi e nei diversi team.
Abbiamo inoltre dichiarato che, in questa delicata fase di riorganizzazione, vigileremo attentamente affinché i lavoratori di Intrum siano tutelati al massimo anche in relazione allo stress lavoro-correlato derivante dai possibili sovraccarichi che dovessero essere determinati da un’errata redistribuzione dei carichi di lavoro.
Le Segreterie degli Organi di Coordinamento Intrum Italy
FABI – FIRST/CISL – FISAC/CGIL – UILCA – UNISIN
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